Le bitcoin sono state introdotte nel 2009. Da subito il mercato finanziario ha cercato di comprendere quali fossero le loro opportunità, i vantaggi insomma che potevano comportare. Da subito il mercato finanziario ha cercato però anche di metterne in luce i rischi. Ciò che è stato possibile comprendere nel corso del tempo è che le bitcoin, ma più in generale un po’ tutte le criptovalute, sono molto volatili e proprio per questo motivo possono comportare molti rischi per gli investitori.
Facciamo un piccolo esempio. Investendo 100 euro appena in bitcoin nel 2010, sarebbe stato possibile ottenere anche oltre 1 milione di euro di guadagni. Acquistando bitcoin per lo stesso valore nel 2018 invece, l’investimento non avrebbe ancora comportato alcun tipo di guadagno, ma anzi avrebbe comportato una perdita del 20% circa.
La volatilità dei bitcoin: un elemento negativo?
I bitcoin sono fatti così. Possono comportare un immenso aumento di valore, ma possono comportare anche delle perdite altrettanto intense ed importanti. E questo può avvenire non solo nel lungo periodo, ma anche a distanza di pochi giorni appena, in alcuni casi persino a seconda delle fasce orarie all’interno di una stessa giornata.
Con una volatilità di questa tipologia e con questi rischi, è davvero possibile guardare alle bitcoin come ad un asset affidabile nel mercato finanziario? È davvero possibile parlarne come di investimenti alternativi ideali per i nuovi investitori o per quelli di più piccole dimensioni, con un budget quindi più risicato a disposizione? Sì, nonostante la volatilità è davvero possibile parlare delle bitcoin come di un investimento alternativo valido.
Perché le bitcoin sono un investimento da prendere in considerazione
Le bitcoin sono volatili,su questo non c’è alcun dubbio. Analizziamo per un attimo però il modo in cui lavorano. Si tratta di monete che possono essere scambiate da utente a utente, in modo diretto, senza che vi sia cioè la necessità di far scendere in campo alcuna banca. Questo è reso possibile dalla tecnologia su cui si basano, che prende il nome di blockchain. Si tratta di una tecnologia che consente di memorizzare più volte le transazioni che vengono effettuate con le monete virtuali e in modo del tutto decentrato. Tutto questo significa che le transazioni possono essere molto veloci e che risultano poco costose rispetto alle transazioni che hanno bisogno di una banca come intermediario.
Velocità e costi minori, sono questi i vantaggi delle bitcoin. Non solo, è molto importante ricordare che sono oggi disponibili delle piattaforme di trading automatico. Dato che si tratta di piattaforme che lavorano almeno in parte in modo automatico, non c’è bisogno di conoscere le dinamiche del mercato finanziario, non c’è bisogno di conoscere in pratica assolutamente niente. Fare trading diventa in questo modo possibile anche per i nuovi investitori, anche per coloro che non hanno alcun tipo di esperienza in questo settore, anche infine per coloro che non hanno molto tempo a loro disposizione per gestire i loro investimenti. Si tratta di piattaforme che hanno dimostrato di riuscire a portare successi eccellenti, anche in oltre l’80% delle transazioni.
L’importanza di informarsi prima di investire in bitcoin
Coloro che credono che le bitcoin siano la scelta ideale per i loro investimenti, dovrebbero sempre informarsi. Informarsi significa andare alla ricerca delle notizie più fresche sull’andamento di mercato del bitcoin, leggere guide dettagliate su come investire, andare alla ricerca di tutorial e video online realizzati dai maggiori esperti di settore. Ciò che dicono amici, parenti, conoscenti o gli utenti sul web non ha alcuna importanza. Solo studiando e informandosi, si ha la possibilità di assumere sulle proprie spalle il know how necessario per riuscire ad investire al meglio nelle monete virtuali.