Il mondo del mercato finanziario è molto vasto e offre occasioni a tutti quelli che si vogliono cimentare in specifiche azioni di borsa, ma bisogna stare attenti a conoscere tutti le varie dinamiche del mercato e degli indici azionari. La prima cosa da sapere quando si parla di mondo finanziario e di borsa è quella di conoscere profondamente l’ indice azionario e tutte le sue sfumature. Gli indici azionari sono il raggruppamento dei vari titoli azionari e la variazione che questi titoli possono avere nel tempo. Al riguardo esistono diverse metodologie di calcolo, che dividono gli indici in gruppi.
I gruppi che rappresentano tali indici sono:
- Indici equally weighted: che sono caratterizzati da fattori di uguaglianza nella ponderazione dei titoli
- Indici price weighted:il peso del titolo viene dato dalla funzione che viene effettuata e risultano molto facili da calcolare anche se non possono rispecchiare l’andamento del portafoglio completo
- Indici value weighed: in questi il peso del titolo risulta essere proporzionale e vengono solitamente aggiustati in base a scelte societarie
- Indice di sostenibilità: di natura anglosassone, questi particolari indici analizzano ogni specifico titolo introducendo delle valutazioni definite CSR e vengono elaborati insieme ad altri indici superiori.
Naturalmente questione centrale è quella della volatilità, dunque dovrete già possedere le basi, ad esempio sapere cosa intendiamo quando parliamo di indice vix.
La teoria del Dow è un altro di quegli utilissimi strumenti per capire l’andamento del mercato.
La teoria si basa su 6 fondamentali principi:
- Il mercato è formato da tre tendenze: il trend primario che si basa sul lungo periodo, uno secondario legato al medio periodo e quello minore e breve periodo
- Le tendenze sono divise in tre fasi: accumulo, partecipazione del pubblico e distribuzione
- I prezzi del mercato azionario riflettono tutte le azioni che le riguardano
- Le medie del mercato azionario devono confermarsi a vicenda e il trend deve essere confermato dall’ andamento del settore
- Le tendenze devono essere confermate dal volume che deve seguire i prezzi per essere veritiero
- Le tendenze esistono fino a quando i segnali confermano che sono terminate
Sulla base di questa teoria si sono sviluppati tutta una serie di grafici, uno dei più semplici è quello delle candele giapponesi, ad esempio. Questo grafico, chiamato così perché i disegni sono simili a delle candele, ed è stato inventato da un imprenditore giapponese vi ofre dati come l’andamento delle tendenze, cosi da calcolarne in anticipo anche gli andamenti futuri, dandovi quindi la possibilità di avere una percentuale maggiore di riuscita nelle vostre previsioni e dunque di guadagnare con più sicurezza e diminuire il fattore di rischio.